Comunicazione OPP: proroga sovrattassa quota di iscrizione
Gentile Collega,
desideriamo informarTi che – alla luce delle persistenti difficoltà economiche che la categoria professionale si trova a dover affrontare a seguito della emergenza sanitaria conseguente alla diffusione del Covid-19 ed in linea con l’obiettivo raggiunto di riduzione della quota di iscrizione all’Albo – il Consiglio dell’OPP, nella seduta del 30 marzo 2022, ha stabilito di non richiedere il pagamento della sovrattassa per l’eventuale tardivo pagamento del contributo, a tutto il 2022. La sovrattassa, dell’importo di € 25,77, sarà applicata per i pagamenti effettuati a decorrere dal 1° gennaio 2023.
Leggi tuttoGiornata nazionale in ricordo delle vittime del Covid
Rendiamo omaggio alle vittime di Covid-19.
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Rassegna Stampa OPP del 07 marzo 2022
Intervista di Radio RDE al presidente Giancarlo Marenco
Leggi tuttoOPP condivide l’invito dello IOM per la costituzione di una hotline di supporto e di consulenza per l’emergenza e il dramma della guerra in Ucraina
L’Ordine degli Psicologi del Piemonte (OPP) condivide l’invito dell’Organizzazione Internazionale per la Migrazione (IOM) per la costituzione di una hotline di supporto e di consulenza che possa contribuire agli sforzi per contenere l’emergenza e il dramma della guerra in Ucraina.
Si è specificamente alla ricerca di persone dell’Ukraina e della Russia che abbiano sia una formazione qualificata (preferibilmente iscritte all’Albo professionale) sia esperienza professionale in Psicologia.
L’OPP, come Membro della Global Psychological Alliance, è stato invitato a dare ampia diffusione dell’iniziativa in modo da poter aiutare a facilitare gli sforzi dell’IOM per trovare persone qualificate che possano offrire la loro professionalità in questo programma di gestione dell’emergenza e di organizzazione dei piani di aiuto.
Cliccare qui per trovare tutte le informazioni necessarie.
Leggi tuttoOPP a sostegno dell’Ukraine
L’Ordine degli Psicologi del Piemonte (OPP), in Italia, e tutti i suoi membri condannano apertamente e fermamente il tragico atto di guerra del Governo russo contro il popolo ucraino.
L’attacco russo all’Ucraina è una violazione inaccettabile dei diritti umani e un attacco alla libertà e alla democrazia. In altri termini, è un crimine di guerra che riporta l’umanità indietro di anni. Pertanto, ora più che mai, il mondo deve rimanere unito per evitare che la storia si ripeta.
Ogni giorno che passa provoca ulteriori sofferenze e traumi inaccettabili e insopportabili, con tutte le conseguenze che si possono immaginare per la vita di milioni di bambini e delle loro famiglie che, più di tutti, hanno perso il loro senso di sicurezza e hanno assistito in modo sconvolgente alla frantumazione della loro vita quotidiana.
Insieme a tutti gli altri Ordini, Società e Associazioni di Psicologhe e Psicologi del mondo, l’OPP chiede a gran voce la fine delle atrocità in Ucraina e il ristabilimento della pace.
Come Psicologhe e Psicologi, lavoreremo in stretta collaborazione con le associazioni di beneficenza nazionali e locali per sostenere il popolo ucraino, creando corridoi umanitari e diffondendo informazioni verificate su ciò che sta accadendo. Il popolo ucraino ha dimostrato coraggio, generosità e resilienza, e ha bisogno di sapere che la psicologia mondiale è al suo fianco. Nessuno meglio di uno dei loro grandi poeti potrebbe esprimere tutto questo:
Sepoltomi, insorgete,
Le caten rompete,
Che il sangue dei nemici
Spruzzi la libertà.
Taras ‘Kobzar’ Shevchenko, Testamento (1845)
The Order of Psychologists of Piedmont (OPP), Italy, and all its members, strongly and openly condemn the tragic act of war by the Russian government against the Ukrainian people.
The Russian attack on Ukraine is an unacceptable violation of human rights and an insult to freedom and democracy. In other words, it is a war crime that sets humanity back years. Therefore, now, more than ever, the world must stand together to prevent history from repeating itself.
Every day that passes causes new unacceptable and unbearable suffering and trauma, with all the consequences imaginable for the lives of millions of children and their families who, above all, have lost their sense of security and have witnessed in an astonishing way the fragmentation of their daily lives.
Together with all other orders, societies and associations of psychologists in the world, OPP loudly calls for an end to the atrocities in Ukraine and the restoration of peace.
As psychologists, we will work closely to support the Ukrainian people in collaboration with national and local charities by creating humanitarian corridors and disseminating verified information about what is happening. The Ukrainian people have shown courage, generosity, and resilience, and they need to know that world psychology is behind them. No one could express this better than one of their great poets:
Oh bury me, then rise ye up
And break your heavy chains
And water with the tyrants’ blood
The freedom you have gained.
Taras ‘Kobzar’ Shevchenko, Testament (1845)
Prorogato all’8 febbraio 2022 il termine per l’invio al Sistema Tessera Sanitaria dei dati relativi al secondo semestre dell’anno 2021
A seguito delle richieste pervenute da più parti, con Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze è stato prorogato dal 31 gennaio all’8 febbraio 2022 il termine per l’invio al Sistema Tessera Sanitaria dei dati delle spese sanitarie relative al secondo semestre dell’anno 2021.
La proroga si applica a tutti i soggetti tenuti a tale adempimento in base alla normativa vigente, quindi anche degli psicologi.
Opp sigla il Protocollo d’Intesa SICURSE’
Il Presidente Giancarlo Marenco martedì 11 gennaio nella Sala delle Colonne del Comune di Torino ha firmato il Protocollo d’Intesa SICURSE’ – Percorso di supporto e rielaborazione dell’esperienza di bullismo – con la Procura per i minorenni, l’USR, il Comune di Torino, l’ASL Città di Torino, l’Università degli Studi di Torino e le Associazioni del Terzo settore.
Consegnate le 6 borse di studio dello Specchio dei Tempi alle giovani Psicologhe
Si è svolta ieri mattina presso la sede dello Specchio dei Tempi, la cerimonia di consegna delle sei borse di studio a favore di Psicologhe che potranno così frequentare una Scuola di specializzazione in Psicoterapia psicodinamica.
Le borse di studio, rese possibili grazie a un lascito testamentario ricevuto da La Fondazione La Stampa – Specchio dei tempi ONLUS, hanno un importo di 20mila (ciascuna).
Per l’Ordine degli Psicologi del Piemonte, era presente la vicepresidente Georgia Zara.
Nelle foto, qui di seguito, sono ritratti alcuni momenti della cerimonia.
Leggi tuttoInformazioni in merito al Decreto Legge 26 novembre 2021, n. 172 recante Misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da COVID-19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali, pubblicato in G.U. il 26.11.21
La presente comunicazione ha puramente titolo meramente informativo. Non è pertanto una comunicazione di sospensione dall’esercizio della professione né una richiesta di comunicazione, da parte tutte le Iscritte e tutti gli Iscritti, dell’avvenuta somministrazione del vaccino o di produzione di documentazione al riguardo.
Desideriamo segnalare che il nuovo DL n. 172/21, pubblicato in G.U. il 26.11.2021, ha apportato significative modifiche alla normativa precedente relativa all’obbligo vaccinale come misura di contrasto alla pandemia di Covid-19, che coinvolgono anche gli Ordini sanitari.
In particolare, l’art 4 dispone quanto segue:
“Art. 4 (Obblighi vaccinali per gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario).
- Al fine di tutelare la salute pubblica e mantenere adeguate condizioni di sicurezza nell’erogazione delle prestazioni di cura e assistenza, in attuazione del piano di cui all’articolo 1, comma 457, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario di cui all’articolo 1, comma 2, della legge 1° febbraio 2006, n. 43, per la prevenzione dell’infezione da SARS-CoV-2 sono obbligati a sottoporsi a vaccinazione gratuita, comprensiva, a far data dal 15 dicembre 2021, della somministrazione della dose di richiamo successiva al ciclo vaccinale primario, nel rispetto delle indicazioni e dei termini previsti con circolare del Ministero della salute. La vaccinazione costituisce requisito essenziale per l’esercizio della professione e per lo svolgimento delle prestazioni lavorative dei soggetti obbligati. La vaccinazione è somministrata altresì nel rispetto delle indicazioni fornite dalle regioni e dalle province autonome di Trento e di Bolzano in conformità alle previsioni contenute nel piano di cui al primo periodo.
- Solo in caso di accertato pericolo per la salute, in relazione a specifiche condizioni cliniche documentate, attestate dal medico di medicina generale, nel rispetto delle circolari del Ministero della salute in materia di esenzione dalla vaccinazione anti SARS-CoV-2, non sussiste l’obbligo di cui al comma 1 e la vaccinazione può essere omessa o differita.
- Gli Ordini degli esercenti le professioni sanitarie, per il tramite delle rispettive Federazioni nazionali, che a tal fine operano in qualità di responsabili del trattamento dei dati personali, avvalendosi della Piattaforma nazionale digital green certificate (Piattaforma nazionale- DGC) eseguono immediatamente la verifica automatizzata del possesso delle certificazioni verdi COVID-19 comprovanti lo stato di avvenuta vaccinazione anti SARS-CoV-2 , secondo le modalità definite con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di cui all’articolo 9, comma 10, del decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 giugno 2021, n. 87. Qualora dalla Piattaforma nazionale-DGC non risulti l’effettuazione della vaccinazione anti SARS-CoV-2, anche con riferimento alla dose di richiamo successiva al ciclo vaccinale primario, nelle modalità stabilite nella circolare di cui al comma 1, l’Ordine professionale territorialmente competente invita l’interessato a produrre, entro cinque giorni dalla ricezione della richiesta, la documentazione comprovante l’effettuazione della vaccinazione oppure l’attestazione relativa all’omissione o al differimento della stessa ai sensi del comma 2, ovvero la presentazione della richiesta di vaccinazione, da eseguirsi entro un termine non superiore a venti giorni dalla ricezione dell’invito, o comunque l’insussistenza dei presupposti per l’obbligo vaccinale di cui al comma 1. In caso di presentazione di documentazione attestante la richiesta di vaccinazione, l’Ordine invita l’interessato a trasmettere immediatamente e comunque non oltre tre giorni dalla somministrazione, la certificazione attestante l’adempimento all’obbligo vaccinale.
- Decorsi i termini di cui al comma 3, qualora l’Ordine professionale accerti il mancato adempimento dell’obbligo vaccinale, anche con riguardo alla dose di richiamo, ne dà comunicazione alle Federazioni nazionali competenti e, per il personale che abbia un rapporto di lavoro dipendente, anche al datore di lavoro. L’inosservanza degli obblighi di comunicazione di cui al primo periodo da parte degli Ordini professionali verso le Federazioni nazionali rileva ai fini e per gli effetti dell’articolo 4 del decreto legislativo del Capo Provvisorio dello Stato 13 settembre 1946, n. 233. L’atto di accertamento dell’inadempimento dell’obbligo vaccinale è adottato da parte dell’Ordine territoriale competente, all’esito delle verifiche di cui al comma 3, ha natura dichiarativa, non disciplinare, determina l’immediata sospensione dall’esercizio delle professioni sanitarie ed è annotato nel relativo Albo professionale.
- La sospensione di cui al comma 4 è efficace fino alla comunicazione da parte dell’interessato all’Ordine territoriale competente e, per il personale che abbia un rapporto di lavoro dipendente, anche al datore di lavoro, del completamento del ciclo vaccinale primario e, per i professionisti che hanno completato il ciclo vaccinale primario, della somministrazione della dose di richiamo e comunque non oltre il termine di sei mesi a decorrere dal 15 dicembre 2021. Per il periodo di sospensione non sono dovuti la retribuzione nè altro compenso o emolumento, comunque denominato. Il datore di lavoro verifica l’ottemperanza alla sospensione disposta ai sensi del comma 4 e, in caso di omessa verifica, si applicano le sanzioni di cui all’articolo 4-ter, comma 6.
- Per i professionisti sanitari che si iscrivono per la prima volta agli albi degli Ordini professionali territoriali l’adempimento dell’obbligo vaccinale è requisito ai fini dell’iscrizione fino alla scadenza del termine di sei mesi a decorrere dal 15 dicembre 2021.
- Per il periodo in cui la vaccinazione di cui al comma 1 è omessa o differita, il datore di lavoro adibisce i soggetti di cui al comma 2 a mansioni anche diverse, senza decurtazione della retribuzione, in modo da evitare il rischio di diffusione del contagio da SARS-CoV-2.
- Per il medesimo periodo di cui al comma 7, al fine di contenere il rischio di contagio, nell’esercizio dell’attività libero-professionale, i soggetti di cui al comma 2 adottano le misure di prevenzione igienico-sanitarie indicate dallo specifico protocollo di sicurezza adottato con decreto del Ministro della salute, di concerto con i Ministri della giustizia e del lavoro e delle politiche sociali, entro il 15 dicembre 2021.
- Dall’attuazione del presente articolo non devono derivare nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.
- Per la verifica dell’adempimento dell’obbligo vaccinale da parte degli operatori di interesse sanitario di cui al comma 1, si applicano le disposizioni di cui all’articolo 4-ter, commi 2, 3 e 6”.
Alla luce delle disposizioni di legge sopra riportate, Ti evidenziamo che:
- Dal 15 dicembre 2021, per la nostra categoria professionale diventa obbligatoria la somministrazione della dose di richiamo successiva al ciclo vaccinale primario (terza dose);
La titolarità degli accertamenti relativi all’adempimento degli obblighi vaccinali dei professionisti sanitari, che prima era in capo alle Aziende Sanitarie, ora è assunta dagli Ordini sanitari; - L’atto di accertamento dell’inadempimento dell’obbligo vaccinale determina la sospensione dall’esercizio della professione sanitaria in ogni sua forma e deve essere annotato nell’Albo professionale;
- Per le Professioniste e i Professionisti sanitari che si iscrivono per la prima volta all’Albo, l’adempimento dell’obbligo vaccinale è requisito ai fini dell’obbligo vaccinale è requisito ai fini dell’iscrizione.
L’Ordine Nazionale parteciperà attivamente al Tavolo congiunto, istituito con le altre Federazioni Nazionali degli Ordini delle professioni sanitarie, al fine di stimolare ogni opportuno confronto sulle modalità applicative della normativa sopra menzionata e per avviare immediati contatti con le Autorità istituzionali competenti per definire ogni aspetto tecnico e operativo.
Leggi tuttoCorpi, paesaggi, mondi: abitare la corporeità in psicopatologia e psicoterapia della Gestalt
🎧 CICLO DI WEBINAR PSICHE E SOMA: 𝐂𝐨𝐫𝐩𝐢, 𝐩𝐚𝐞𝐬𝐚𝐠𝐠𝐢, 𝐦𝐨𝐧𝐝𝐢: 𝐚𝐛𝐢𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐥𝐚 𝐜𝐨𝐫𝐩𝐨𝐫𝐞𝐢𝐭à 𝐢𝐧 𝐩𝐬𝐢𝐜𝐨𝐩𝐚𝐭𝐨𝐥𝐨𝐠𝐢𝐚 𝐞 𝐩𝐬𝐢𝐜𝐨𝐭𝐞𝐫𝐚𝐩𝐢𝐚 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐆𝐞𝐬𝐭𝐚𝐥𝐭 organizzato in collaborazione con IPsIG – Scuola di specializzazione in psicoterapia della Gestalt.
📆 8 novembre 2021
RELATORI:
🗣 Michela GECELE, Psichiatra, co-direttrice della scuola di specializzazione in psicoterapia della Gestalt IPsiG
🗣 Gianni FRANCESETTI, Psichiatra, co-direttore della scuola di specializzazione in psicoterapia della Gestalt IPsiG
MODERATRICE:
🗣 Francesca SICURO, Consigliera dell’Ordine degli Psicologi del Piemonte.