La sublimazione come elaborazione come elaborazione del lutto
IPP â ISTITUTO DI PSICOTERAPIA PSICOANALITICA presenta La sublimazione come elaborazione creativa del lutto giovedĂŹ 3 novembre 2022, dalle ore 18:30 alle ore 20:00 |
La creativitĂ umana prende forma conoscibile e comunicabile sicuramente nelle rappresentazioni artistiche (arti figurative, letteratura, musica, cinema); ma non solo, e la psicoanalisi, dalla scoperta dellâinconscio, ci ha dato modo di vedere come la creativitĂ abbia sede anche nella stanza dâanalisi. Che l’inconscio rappresenti la fonte inesauribile da cui può attingere la creatività è noto alla psicoanalisi fin dallo studio da parte di Freud di quel misterioso, affascinante e bizzarro fenomeno che è il sogno, di cui ogni notte si fa esperienza. Lâinconscio: quella tessitura di fondo sul quale si sviluppa la trama vivente della nostra esistenza, la fonte inesauribile della nostra creativitĂ , âil senso del nostro respiro che non è linguisticamente pensabileâ. E allora forse dovremmo porci la domanda che Wilfred Bion fece ai suoi uditori nel suo seminario parigino del 1978: âChe tipo di artista siete voi? Vasai, pittori, musicisti, scrittori? Nella mia esperienza, alcuni psicoanalisti non sanno che tipo di artista essi siano⌠Se essi non riescono a vedere loro stessi come artisti, essi stanno sbagliando lavoroâ. PoichĂŠ ogni singola seduta, richiede una creativitĂ nuova di cui il paziente ha bisogno per costruire e sognare storie che sono la sua storia futura e finora non possibile. Relatrice: – Dott.ssa Ilaria Guadagno, Psicoterapeuta, Docente e Socia I.P.P. Istituto di Psicoterapia Psicoanalitica di Torino – Dott.ssa Claudia Pognant, Psicologa, Psicoterapeuta, adolescenti adulti e coppie e Ipnoterapeuta adulti Moderatore: – Dott. Giancarlo Marenco, Presidente dellâOrdine degli Psicologi del Piemonte |
Lâattestato di partecipazione al webinar – rilasciato solo qualora il discente rimanga connesso per almeno unâora â potrĂ essere scaricato allo stesso link utilizzato per accedere al webinar. Si ricorda che è possibile inserire manualmente l’attivitĂ di autoformazione direttamente sul sito del Cogeaps (https://application.cogepas.it). |